cibo

Il 27 aprile al “B-Zone – La Taverna di Bacco” di Napoli arriva il mastro birraio Teo Musso per accompagnare il lancio dei nuovissimi panini di Cristiano de Rinaldi

locandina

Due anni di studio e sperimentazione prima di riuscire a creare il bun desiderato, il classico panino per hamburger in stile americano, che potesse sposarsi adeguatamente con i burger home made e le salse artigianali: questo l’impegnativo percorso di preparazione seguito da Cristiano de Rinaldi per poter dare vita a una carta personalizzata dei panini che verrà presentata in anteprima mercoledì 27 aprile alle ore 21,30 presso il “B-Zone – La Taverna di Bacco”, locale della famiglia de Rinaldi ubicato a Napoli nella zona del Vomero Alto.

Ospite d’eccezione sarà Teo Musso, mastro birraio di chiara fama e fondatore del noto birrificio Baladin. Alcune birre della ricca collezione del birrificio piemontese accompagneranno i panini proposti in degustazione. Il solo panino “B-Zone” sarà, invece, abbinato alla IPA Zone, la birra artigianale prodotta direttamente da Cristiano.

A completare il menu saranno aperitivo e dessert firmati entrambi dal patron pizzaiolo-chef del locale Salvatore de Rinaldi, papà di Cristiano.

Per seguire l’evento sui social: #ilpaninodiCristiano.

Menu

Aperitivo:

Montanare e Focaccia Patanegra
accompagnate da ELIXIR demi secco Baladin

Uno dei seguenti panini a scelta:

B-Zone Saki: Battuta di pollo, pomodorino del piennolo, songino, crema di formaggio fresco
Abbinamento con ISAAC Baladin

B-Zone classic: Hamburger di black angus, insalata e pomodoro con glassa all’aceto balsamico, bacon artigianale e scamorza
Abbinamento con IPA ZONE by Cristiano

B-Zone Teo : Hamburger di Fassone Piemontese, Radicchio Trevigiano, Formaggio di Bra
Abbinamento SUPER BITTER Baladin

Inoltre:
Patate fritte Chips e Stick artigianali

Birramisù
Accompagnato da Xyauyù Oro Baladin

Il costo della serata a persona è di € 25.00

Info e prenotazioni:

B-Zone – La Taverna di Bacco
Via Sementini, 28/32 – Napoli
Tel. 081 5466119 – 081 0209646 

Contatti stampa:
Laura Gambacorta
Mob. 349 2886327
Email: laugam@libero.it

Alla Pizzeria Haccademia il Mozzaquiz, si degusta e ci si diverte

Al Ristorante Pizzeria Haccademia di Terzigno (Na) giovedì 21 aprile si è tenuto il MozzaQuiz #‎chemozzarelladibufalacampanasei‬ , una serata divertente e interessante, un’occasione per apprezzare e conoscere meglio uno dei prodotti tipici campani: la mozzarella. Evento ideato ed organizzato dalle giornaliste Laura Gambacorta e Roberta Porciello.

Laura Gambacorta e Roberta Porciello

Ai partecipanti sono state presentate cinque diverse mozzarelle di bufala DOP, provenienti dalle zone di Caserta, Salerno, Napoli, Latina – Frosinone e Foggia. I presenti assaggiandole dovevano individuare la provenienza. Tre sono risultati i vincitori (coloro che hanno individuato più zone) che hanno ricevuto in premio un kg di mozzarella di bufala campana DOP.

le 5 zone

A seguire la degustazione delle pizze del maestro pizzaiolo Aniello Falanga

  • Pizzuta d’Avola: Montanara con mozzarella di bufala campana Dop, pesto di basilico fresco, mandorle di Avola e basilico, fritta in olio extravergine di oliva

Pizzuta d’Avola

  • Borghese: Pomodorino del piennolo arrostito e marinato, mozzarella di bufala campana Dop, basilico croccante e olio extravergine di oliva

Borghese

  • Faville: Fiordilatte, pesto di fave, lardo di Colonnata Igp, noci di Sorrento, basilico e olio extravergine di oliva

Faville

Il dessert

Deliziosa ai frutti di bosco

Deliziosa ai frutti di bosco

In abbinamento le birre artigianali da filiera agricola Chiara ed Ambrata dell’azienda Serro Croce di Vito Pagnotta

Birre Serro Croce

di Angelica Argentiere
foto di Vincenzo Pellino

Haccademia
Ristorante Pizzeria
Via Panoramica Vesuvio n°8
Terzigno (Na)
Cell. 333 116 3095
http://www.haccademia.org

Azienda Agricola Serro Croce
Viale Michelangelo, 39
Monteverde (Av)
Tel. 0827 86219 – Fax 0827 86219
http://www.serrocroce.it

“Marina Grande”: un viaggio tra creatività e tradizione

 

La Costiera amalfitana … una tra le località più incantevoli e romantiche della Campania. Un luogo che profuma di mare e di agrumi, ricco di storia e cultura. Per chi non ha mai avuto il piacere di visitare questi posti consiglio vivamente di andarci!
La Costiera offre spettacoli naturali davvero unici.
Per citare solo alcuni dei posti più belli, non potete non fare tappa a Ravello, con le sue splendide ville (Villa Cimbrone e Villa Rufolo) e ad Amalfi (da cui la Costiera prende il nome), antica repubblica marinara e sede del Museo della Carta, che regaleranno l’emozione di sentirvi come sospesi nel tempo.
Proprio ad Amalfi si trova il ristorante “Marina Grande”. Una terrazza sul mare!
La struttura nasce come stabilimento balneare all’inizio del secolo scorso e dal 1950, diventa ristorante. Un’attività che si tramanda così da generazioni.
La cordialità dei titolari, i fratelli Esposito, si sente appena si entra nel locale. Il personale in sala è professionale e gentile e tra una portata e l’altra abbiamo piacevolmente conversato con Gianpaolo Esposito, che ci ha trasmesso il suo amore per la California dove si trasferisce nei mesi freddi.
Lo chef è Francesco Sardegna, napoletano, 25 anni di cui la metà passati in cucina. A 15 anni è a “Palazzo Vialdo” con Michele De Leo, poi diverse esperienze tra Capri e Sorrento. Quasi ventenne lavora per due anni a Marciana Marina dallo chef Giorgio Morsiani. Nel 2010 arriva a Marina Grande e dall’anno scorso ne è l’executive chef.
Francesco è molto creativo ma nei sui piatti c’è tutto il profumo ed il sapore della cucina mediterranea, infatti il suo motto è “l’occhio vuole la sua parte, ma il palato vuole il suo ricordo!”.
La brigata di Francesco Sardegna è formata da Marina Cosentino, Valentina Amatruda, Francesco Falanga e Alessandro Moroyanu.
Il Marina Grande offre la possibilità anche di pranzare con un menu assaggio con quattro mini portate ed un dessert a € 22,00 oppure di scegliere un menu degustazione a scelta libera tra carne e pesce che comprende degli stuzzichini (amuse bouche), antipasto, primo, secondo con contorno, pre-dessert e dessert a € 48,00.
E per chi proprio non volesse rinunciare a piatti classici come ad esempio linguine allo scoglio, spaghetti alle vongole o frittura di pesce, niente paura, c’è un’ampia scelta nel menù!
Io e mio marito abbiamo lasciato “carta bianca” allo chef e ci siamo fatti accompagnare nel viaggio che lui ci aveva deliziosamente riservato.
Partendo da un sorbetto di lime e pepe di Sichuan abbiamo cominciato il nostro pranzo con un sushi di calamaro baby profumato all’arancia per continuare con un cremoso di polpo in fiore di zucca su variazioni di patate viola e macarons (davvero ottimo!!!!!! un piatto che ho trovato molto equilibrato nei sapori) ed un panino al sesamo con capesante scottate e germogli d’estate su crema di zucchine.
Il nostro percorso è proseguito con ravioli al nero di seppia, ripieni di gamberi profumati all’arancia e rosmarino in guazzetto di fave e pomodorini, piatto creativo al tempo stesso gustoso ed intrigante alla vista.
Il secondo aveva tutto il sapore di un tempo! Un trancio di merluzzo di coffa cotto sulla pelle su zuppetta di cicerchie. Le cicerchie sono un legume antichissimo e la Campania ne era grande produttrice già in epoca romana.
Per preparare il palato al dessert ci è stata servita una “esplosione” al limoncello, palline di limoncello ottenute attraverso la tecnica della sferificazione … perfetto connubio tra tradizione ed innovazione!
A seguire i dessert. Babà e il suo zabaglione e semifreddo di ricotta e torroncino con salsa alla vaniglia.
E per concludere il nostro viaggio, come fine pasto biscottini al cioccolato, canestrelli e tartufo alla nocciola.
Sicuramente farò tappa al Marina Grande tutte le volte che mi troverò in Costiera!

di Angelica Argentiere
foto Vincenzo Pellino

Ristorante Marina Grande – Lounge Bar – Lounge Beach
Viale della Regione 4
Amalfi (Sa)
Tel. 089 871129
www.ristorantemarinagrande.com
Chiuso il lunedì
Ferie dal 1 novembre al 15 marzo

Perchè anche l’occhio vuole la sua parte

Il cibo è passione, ricordo, profumo e colore. Istantanee di gusto attraverso foto cerca di trasmettere tutto ciò che c’è nel piatto ed oltre!