“Mangiamo con i contadini” ad Auletta (SA) è tempo di tradizioni e tipicità

In molti paesi dell’entroterra d’Italia, in particolare nel Mezzogiorno, agosto è il mese della vita in un rinnovato via vai di emigranti, familiari ed amici lontani. Un momento dell’anno che rinvigorisce legami ed identità, al di là delle distanze e del tempo trascorso.

E’ questo che ha spinto la Pro Loco di Auletta, presieduta da Giuseppe Lupo, a dar vita  quindici anni fa a “Mangiamo con i contadini”.

Alle porte del Ferragosto, il centro storico del piccolo borgo di Auletta – cuore pulsante della Valle del Tanagro – si trasforma in una grande festa dei primi anni del Novecento.

Vi si concentravano la musica, le tradizioni folkloristiche ed il cibo, autentico, locale e semplice. Ed è questo che si propone d’essere, ancora una volta, “Mangiamo con i contadini”.

Il 13 ed il 14 agosto, due serate per tornare indietro nel tempo. I volontari dell’associazione locale si vestiranno con abiti tradizionali per servire i piatti tipici e colorare quella che si preannuncia una festa gioiosa e godereccia.

D’altronde Auletta, con i suoi 2500 abitanti, è ancora oggi intrisa e legata alla cultura contadina. La giornata e le stagioni sono sempre state scandite dai tempi della terra: dalla buon’ora che segnava l’uscita nei campi, fino al rientro ed al brulicare in paese dei lavoratori.

Una povertà ed una vita semplice che ha insegnato a questa comunità il senso dell’accoglienza e la gioia verso la vita ed ogni suo regalo.

Così “Mangiamo con i Contadini” si trasforma in un’importante momento per la promozione del territorio, custode nel tempo di preziose eredità culturali, storiche ed artistiche, divenendo opportunità per coniugare la riscoperta delle proprie radici e la necessità di offrire un punto di riferimento per tanti giovani ed emigranti che nella stagione estiva tornano ad affollare il borgo.

Usanze, costumi, tradizioni e gastronomia della civiltà contadina, nel corso delle due serate si potranno degustare presso le antiche “masserie” ottimi piatti poveri, gli stessi che si usavano preparare e mangiare solo nei giorni di festa, con metodi e tecniche di una volta, ma soprattutto usando ingredienti locali che conferiscono alle vivande quel gusto unico e indimenticabile.

PROGRAMMA

Sabato 13 Agosto 2016

Ore 20.00
Apertura delle “Masserie”
Ore 20.00
Apertura Stand prodotti tipici e artigianato locale
Ore 21.00 P.zza Campitello
Spettacolo di Musica Popolare ”con i “Terra Mia”
Ore 21.00 P.zza Giallorenzo
Spettacolo di Musica Popolare con “I Picarielli”
Ore 24.00 Cortile “Jesus”
DJ non stop

Domenica 14 Agosto 2016

Ore 20.00
Apertura “Masserie”
Ore 20.00
Apertura Stand prodotti tipici e artigianato
Ore 20.30
Viaggio intorno alla Musica Popolare Festival/Raduno di Zampognari, Ciaramelle, Organetti e Tamorre
Ore 21.00
Piazza Campitello
Itineranti Gruppi Folkloristici Fontana Vecchia Casalduni e La Taranta Auletta
Ore 21.00
P.zza Giallorenzo
Spettacolo Musicale con gli “Aplofragmoides”

Ingresso libero e gratuito

Degustazioni con ticket